Piedi e caviglie gonfi è un sintomo comune che interessa persone di tutte le età, in particolare durante i mesi estivi o in presenza di particolari condizioni fisiche e patologiche. Il termine medico per questo fenomeno è edema periferico, e si verifica quando si accumulano liquidi nei tessuti molli delle estremità inferiori. Le cause possono essere molteplici: problemi di circolazione venosa e linfatica, alterazioni ormonali, scarsa attività fisica, alimentazione scorretta, o condizioni cliniche croniche che coinvolgono cuore, fegato o reni.
L’obiettivo di questo articolo è offrire una panoramica completa e dettagliata su:
Cause e meccanismi che provocano il gonfiore
Strategie efficaci per ridurre l’edema
Rimedi naturali, consigli alimentari e buone abitudini
Integratori utili per il microcircolo e il drenaggio dei liquidi
L’informazione corretta e consapevole è il primo passo per prevenire e gestire questo disturbo, spesso sottovalutato ma molto influente sulla qualità della vita.
Le cause principali di piedi e caviglie gonfie
1. Insufficienza venosa cronica
Quando le valvole venose non funzionano correttamente, il sangue tende a stagnare nei vasi delle gambe, provocando gonfiore, senso di pesantezza e, talvolta, dolore. È una condizione molto frequente con l’avanzare dell’età o in persone con predisposizione genetica.
Fattori di rischio:
Vita sedentaria
Sovrappeso o obesità
Lunghi periodi in piedi o seduti
Presenza di vene varicose
Uso di contraccettivi ormonali
2. Alterazioni ormonali e ritenzione idrica possono causare piedi e caviglie gonfi
Gli squilibri ormonali, in particolare legati al ciclo mestruale, alla gravidanza o alla menopausa, possono provocare ritenzione idrica generalizzata, con particolare accumulo di liquidi nelle estremità inferiori.
Situazioni tipiche:
Sindrome premestruale (PMS)
Gravidanza, soprattutto nel terzo trimestre
Terapie ormonali sostitutive
Ipotiroidismo
3. Patologie cardiache, renali e epatiche
Il gonfiore persistente, soprattutto bilaterale, può essere la manifestazione di patologie croniche che interferiscono con il corretto equilibrio idrosalino e la funzione di filtraggio e drenaggio del corpo.
Condizioni cliniche associate:
Insufficienza cardiaca congestizia
Malattie renali croniche
Sindrome nefrosica
Cirrrosi epatica
Linfedema primario o secondario
4. Farmaci che favoriscono la ritenzione di liquidi causando piedi e caviglie gonfi
Alcuni farmaci possono causare edema come effetto collaterale.
Farmaci coinvolti:
Calcio-antagonisti (usati per l’ipertensione)
Corticosteroidi
Farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS)
Estrogeni e progestinici
5. Caldo, viaggi lunghi e immobilità
Le temperature elevate, la pressione atmosferica in aereo e la mancanza di movimento contribuiscono al ristagno di liquidi negli arti inferiori, favorendo il gonfiore anche in soggetti sani.
Cosa fare in caso di piedi e caviglie gonfi: azioni immediate e quotidiane
1. Sollevare le gambe regolarmente
Un gesto semplice ma molto efficace: alzare le gambe sopra il livello del cuore aiuta il ritorno venoso e linfatico.
Come fare:
Usare un cuscino sotto le gambe durante il riposo
Rimanere in posizione elevata per 20–30 minuti
Ripetere più volte al giorno, soprattutto la sera
2. Applicare impacchi freddi o alternare caldo/freddo
Il freddo causa vasocostrizione e riduce il gonfiore. Alternare caldo e freddo stimola la microcircolazione.
Modalità di applicazione:
Impacchi freddi (ghiaccio in panno) per 10–15 minuti
Pediluvi con alternanza di acqua calda e fredda (3 min caldo / 1 min freddo)
Asciugare bene i piedi e applicare una crema defaticante
3. Fare esercizio fisico leggero e regolare
Il movimento stimola la pompa venosa e linfatica, migliorando il drenaggio dei liquidi.
Esercizi ideali:
Camminata veloce (30 min al giorno)
Nuoto o aquagym
Esercizi a corpo libero per le gambe
Stretching quotidiano
4. Usare calze compressive
Le calze a compressione graduata migliorano la circolazione, riducono l’edema e prevengono le vene varicose.
Consigli:
Indossarle al mattino, prima che compaia il gonfiore
Scegliere la giusta taglia e grado di compressione
Consultare il medico per modelli terapeutici (Classe 1-2)
Rimedi naturali per piedi e caviglie gonfie
1. Massaggi drenanti manuali
Il linfodrenaggio manuale è una tecnica di massaggio molto delicata, indicata per stimolare il sistema linfatico.
Vantaggi:
Riduce gonfiore e pesantezza
Favorisce il riassorbimento dei liquidi
Migliora l’ossigenazione dei tessuti
È consigliato eseguirlo 1-2 volte a settimana da personale esperto.
2. Tisane e decotti ad azione drenante
Le piante officinali possono aiutare a drenare i liquidi in eccesso in modo naturale.
Erbe e piante efficaci:
Betulla (Betula alba): azione diuretica e depurativa
Ortica: aiuta a eliminare le tossine
Pilosella: ottima per contrastare la ritenzione
Equiseto: rimineralizzante e drenante
Tarassaco: supporta fegato e reni
Modalità: preparare un infuso con 1 cucchiaio di erba per tazza, bere 2-3 volte al giorno lontano dai pasti.
3. Pediluvi e trattamenti locali
I pediluvi con sale di Epsom o oli essenziali (menta, cipresso, rosmarino) offrono un sollievo immediato.
Come fare:
Immergere i piedi in acqua tiepida con 3-4 cucchiai di sali
Aggiungere 6-8 gocce di oli essenziali
Rimanere in ammollo 15-20 minuti
Integratori utili in caso di piedi gonfi
L’integrazione può essere utile per supportare il microcircolo venoso, ridurre la ritenzione idrica e migliorare il drenaggio linfatico, soprattutto in periodi particolarmente intensi (estate, viaggi lunghi, vita sedentaria).
1. Diosmina e esperidina
Due flavonoidi estratti dagli agrumi, ad azione vasoprotettrice e antinfiammatoria.
Benefici:
Rinforzano le pareti venose
Migliorano il ritorno venoso
Riducono pesantezza e gonfiore
Posologia media: 500–1000 mg al giorno (consultare il medico)
2. Centella asiatica
Pianta nota per la sua azione tonificante sul microcircolo e per la stimolazione del collagene vasale.
Ideale per:
Insufficienza venosa cronica
Capillari fragili
Edemi localizzati
3. Mirtillo nero
Ricco di antocianosidi, potenzia l’elasticità dei vasi sanguigni e riduce la permeabilità capillare.
Assunzione consigliata:
Estratto secco in capsule o compresse
Succo puro 100% (senza zuccheri aggiunti)
4. Bromelina (da ananas)
Enzima con azione antinfiammatoria e drenante, utile per ridurre gonfiori localizzati.
Indicata per:
Edema posturale
Gonfiori da trauma
Ritenzione leggera
5. Rusco (Ruscus aculeatus)
Stimola la contrazione delle vene e migliora il flusso linfatico. Spesso incluso in formulazioni per il benessere venoso.
6. Magnesio e potassio
Due minerali fondamentali per l’equilibrio dei liquidi corporei.
Utile in caso di:
Stanchezza
Gonfiore estivo
Dieta povera di micronutrienti
Prevenzione: stile di vita e buone abitudini quotidiane
1. Dieta povera di sodio e ricca di alimenti drenanti
Una corretta alimentazione è essenziale per prevenire il gonfiore.
Preferire:
Verdure a foglia verde, finocchi, cetrioli
Frutta ricca di acqua (anguria, melone, ananas)
Alimenti integrali e legumi
Evitare:
Cibi in scatola e salumi
Formaggi stagionati
Snack salati
2. Bere molta acqua
Una corretta idratazione stimola la diuresi e il drenaggio linfatico.
Bere 1,5 – 2 litri di acqua al giorno, preferibilmente a basso residuo fisso.
3. Mantenere il peso forma
Il sovrappeso affatica le gambe e ostacola il ritorno venoso.
Suggerimenti:
Seguire una dieta bilanciata
Fare attività fisica costante
Evitare abbuffate e pasti ricchi di sodio
4. Scegliere abbigliamento adeguato
Evita indumenti troppo stretti, elastici duri e scarpe che comprimono il piede.
Preferire:
Calzature comode e traspiranti
Vestiti morbidi e naturali
Talloni tra i 2 e i 4 cm per favorire la postura
Conclusioni
Il gonfiore a piedi e caviglie è un segnale che il corpo ci invia quando qualcosa nell’equilibrio circolatorio o linfatico non funziona correttamente. Attraverso una corretta identificazione della causa, l’adozione di rimedi naturali, l’uso mirato di integratori e un’attenta cura dello stile di vita, è possibile alleviare i sintomi e migliorare il benessere generale.
La chiave sta nella prevenzione e nella costanza: camminare ogni giorno, mantenere una dieta leggera e ricca di nutrienti, usare calze elastiche e supportare il corpo con fitoterapici e integratori può fare davvero la differenza nel trattamento dei piedi gonfi.
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