100 grammi di crema contengono: principio attivo: sertaconazolo nitrato 2 g Eccipienti: metil– paraidrossibenzoato Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1
Trattamento topico delle micosi cutanee come dermatofitosi, Tinea pedis, Tinea capitis, Tinea cruris, Tinea corporis, Tinea barbae e Tinea manus; Candidiasi (Moniliasi) e Pytiriasis versicolor (Malassezia furfur, Pityrosporum orbiculare).
Controindicazioni
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Posologia
L’uso del prodotto è riservato ai pazienti adulti Dose media raccomandata: la crema deve essere applicata leggermente ed uniformemente una o due volte al giorno sulle zone affette, coprendo anche 1 cm circa di pelle sana circostante. La quantità da applicare è variabile ed in relazione all’estensione della zona malata. La durata del trattamento per ottenere la guarigione varia da un paziente all’altro, in funzione dell’agente eziologico e della localizzazione dell’infezione. In generale si raccomandano 4 settimane di trattamento per assicurare una completa guarigione, sebbene in molti casi la guarigione clinico–microbiologica si realizzi già tra la seconda e la quarta settimana.
Conservazione
Conservare a temperatura non superiore ai 25°C, in luogo asciutto,nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce.
Avvertenze e precauzioni
Non utilizzare per trattamenti oftalmici. Non esistono, al momento, studi sulla utilizzazione del farmaco in pediatria. L’uso, specie se prolungato, di prodotti per uso topico può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. Il prodotto contiene p–idrossibenzoato di metile: lievemente irritante per la cute, gli occhi e le mucose.
Interazioni
Non sono state riferite interazioni con altre sostanze.
Effetti indesiderati
Non è stato, a tutt’oggi, riferito alcun effetto tossico o fotosensibilizzante. Durante i primi giorni di trattamento non è stato evidenziato alcun caso di reazione eritematosa locale e transitoria, tale da dover interrompere il trattamento. Come per tutti gli imidazolici, particolarmente a seguito di un uso prolungato, potrebbero verificarsi episodi di irritazione locale (come bruciore e prurito).
Sovradosaggio
La concentrazione del principio attivo ed il modo di somministrazione sono tali da rendere impossibile l’intossicazione, tuttavia in caso di ingestione accidentale si procederà al trattamento sintomatico appropriato.
Gravidanza e allattamento
Dopo applicazione topica di grandi quantità del farmaco non ne è stata mai trovata traccia a livello plasmatico; malgrado ciò non è ancora dimostrata la perfetta innocuità in donne in stato di gravidanza, pertanto il rapporto rischio/beneficio dovrà essere valutato prima di applicare il prodotto in gravidanza ed allattamento.