FerrumCap Integratore di Ferro e Vitamina C Confezione da 30 capsule vegetali. Integratore alimentare a base di Ferro microincapsulato e Vitamina C. Apporta ferro ad alta biodisponibilità e tollerabilità.
Prezzo di listino18,00 €Prezzo Vivafarmacia14,76 €
L'integratore Ferro FE2+ di Nutriva è un prodotto indicato per l'integrazione di questa componente essenziale per il corretto funzionamento dell'organismo.
SIDERAL FORTE 20CPSPer contrastare stanchezza e affaticamento dovuti a carenza di ferro, Sideral Forte offre un valido supporto. Questo integratore alimentare contiene Ferro Sucrosomiale® (Sideral r.m.) e vitamina C, una combinazione efficace per ristabilire i livelli di ferro nell'organismo e soddisfare gli aumentati fabbisogni.
Prezzo di listino27,50 €Prezzo Vivafarmacia23,90 €
Integratore alimentare con ferro, vitamine B1, B2, B6, B12, C.
Ferro, vitamine C, B2, B6, B12 per ridurre stanchezza e fatica
Ferro, vitamine C, B1, B2, B6, B12 per il normale metabolismo energetico
Ferro, vitamine B2, B12 per la formazione dei globuli rossi
Ferro, vitamine C, B6, B12 per le naturali difese dell'organismo
Vitamina C per migliorare l'assorbimento del ferro
EQUILIBRATO: con piante officinali per un'azione sinergica e la giusta quantità di ferro
NATURALE: con più dell'80% di estratti vegetali e frutta
FERRO FACILMENTE ASSORBIBILE
Prezzo di listino33,30 €Prezzo Vivafarmacia32,60 €
Integratore alimentare a base di ferro e acido folico (vitamina B9), contribuisce alla riduzione della stanchezza e dell’affaticamento e alla normale funzione del sistema immunitario.
Prezzo di listino23,90 €Prezzo Vivafarmacia20,00 €
Il Ferro è un minerale essenziale per l’uomo il cui scopo principale è il trasporto dell’ossigeno. La carenza di Ferro può causare differenti tipi di anemie che sono il deficit nutrizionale più diffuso al mondo. Il ferro può essere integrato a partire dagli alimenti che lo contengono come fegato, carne, pesci e legumi secchi. In particolari situazioni può essere utile o necessario assumere integratori a base di Ferro soprattutto quando si hanno situazioni di carenza del minerale ed anche per evitare che peggiori in anemia sideropenia. Queste situazioni sono tanto più probabili quanti più sono i fattori a rischio, ad esempio; sesso femminie, abbondanza di mestruazioni, un assorbimento intestinale di ferro ridotto ( steatorrea intestinale, diarrea, farmaci antiacidi), celiachia, dieta vegetariana, intensa attività sportiva, emorragie varie (naso, ulcere, emorroidi, abuso antinfiammatori, ernia iatale), vari tipi di tumori, gravidanza, allattamento e altre. Quindi quando diminuiscono le capacità dell’organismo di assorbire ferro o quando aumentano le perdite è necessario assumere integratori. Gli integratori più diffusi contengono sali organici ferrosi (Solfato, Fumarato, Succinato, Gluconato o Lattato), meglio assumerli a stomaco vuoto per facilitare l’assorbimento. È da ricordare che farmaci come tetracicline, Chinolonici ( famiglie di antibiotici) ed antiacidi ne limitano l’assorbimento, quindi è bene assumerli ad una distanza di almeno due ore. Per ottenere il massimo assorbimento dall’integrazione di Ferro è sempre bene associarne l’assunzione ad una buona dose ( anche 1g al giorno) di Vitamina C. Inoltre è utile associare Vitamina B6 e B12 ed Acido Folico per favorire così la sintesi e la moltiplicazione dei globuli rossi. La terapia di integrazione con ferro può avere durate anche molto lunghe, in quanto è necessario prolungarla per tre/quattro mesi dopo il raggiungimento dei livelli normali di emoglobina, così da riuscire a saturare le scorte dell’organismo e prevenire delle spiacevoli ricadute.
Come per gli altri minerali, per un ottimale assorbimento di ferro sono da preferire le forme organiche o liposomiali (involucro di lipidi) che vantano percentuali di assorbimento elevate. Le forme di ferro inorganiche (Ferro solfato) molto utilizzate in passato sono sconsigliabili per i loro effetti collaterali a carico del sistema gastrointestinale.