Midaspot*spot on 4pip 80mg

Denominazione Vet

MIDASPOT 80 MG

Categoria farmacoterapeutica Vet

Ectoparassicidi per uso topico.

Principi attivi Vet

Una pipetta da 0,8 ml contiene: Imidacloprid 80 mg.

Eccipienti Vet

Butilidrossitoluene (E321), Alcool benzilico, Etanolo anidro.

Indicazioni Vet

Per gatti di peso pari o superiore a 4 Kg. Prevenzione e trattamento delle pulicosi da Ctenocephalides felis. Il farmaco mostra un effetto insetticida immediato e un'attivita' insetticida persistente fino a 4 settimane in gatti.

Controindicazioni/Eff.Secondari Vet

Non trattare gattini non svezzati di meno di 8 settimane. Non usare nel caso di un'ipersensibilita' nota al principio attivo o a uno qualsiasi degli eccipienti.

Sicurezza nelle specie di riferimento

Posologia Vet

Uso spot-on. Gli animali vanno pesati correttamente prima del trattamento. Gatti di peso pari o superiore a 4 Kg: 1 pipetta da 80 mg. Il trattamento va ripetuto dopo 4 settimane. Il farmaco mostra un effetto insetticida immediato e un'attivita' insetticida persistente fino a 4 settimane in cani e gatti. Se dovesse essere necessario somministrare nuovamente il trattamento prima delle 4 settimane, non trattare nuovamente con una frequenza superiore a quella settimanale. Il farmaco e' amaro ed e' possibile che si verifichi una certa salivazione se l'animale lecca la zona di applicazione immediatamente dopo essere stato trattato. Non si tratta di un segno di intossicazione e scompare entro pochi minuti senza trattamento. Una corretta applicazione riduce al minimo la possibilità che l'animale lecchi il prodotto.

Conservazione Vet

Questo medicinale veterinario non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.

Avvertenze Vet

Fino a oltre sei settimane dall'inizio del trattamento e' possibile l'insorgenza di nuove pulicosi dovute alla presenza di nuove pulci nell'ambiente. Potrebbe quindi essere necessario piu' di un ciclo di trattamento, a seconda del livello di pulci presenti nell'ambiente. Per aiutare a ridurre la loro presenza nell'ambiente, si consiglia l'uso aggiuntivo di un trattamento ambientale idoneo contro le pulci adulte e il loro sviluppo. Per ridurre ulteriormente la minaccia ambientale, si consiglia di trattare tutti i cani, e i gatti presenti nell'abitazione con un farmaco idoneo. Il trattamento di femmine gravide o in periodo di allattamento mantiene sotto controllo la pulicosi sia per la madre che per i cuccioli. Se l'animale si bagna, il prodotto rimane efficace per 48 ore. Tuttavia, nel caso di nuotate o bagni frequenti con l'uso di shampoo, potrebbe essere necessario somministrare nuovamente il trattamento, a seconda della presenza di pulci nell'ambiente. In questi casi, non trattare con una frequenza superiore a una volta a settimana. Farmaco indicato esclusivamente per uso topico. Non somministrare oralmente. Applicare solo sulla pelle integra. Evitare che il contenuto della pipetta entri in contatto con gli occhi o la bocca dell'animale trattato. Evitare che gli animali trattati si lecchino gli uni gli altri. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: non massaggiare la zona di applicazione. Questo farmaco contiene alcool benzilico e potrebbe provocare una sensibilizzazione della pelle o reazioni cutanee transitorie (per esempio, irritazione o prurito). Evitare che il farmaco entri in contatto con la pelle, gli occhi o la bocca. Non mangiare, bere o fumare durante l'applicazione. Lavare qualsiasi residuo sulla pelle con acqua e sapone. Se il farmaco entra accidentalmente in contatto con gli occhi, risciacquare abbondantemente con acqua. Se l'irritazione cutanea o degli occhi persiste, richiedere la consulenza di un medico. Se il prodotto viene ingerito accidentalmente, richiedere immediatamente assistenza medica. Lavare bene le mani dopo l'uso. Dopo l'applicazione, non accarezzare o pulire gli animali, fino a quando la zona di applicazione non sara' asciutta. Le persone con nota ipersensibilita' al principio attivo devono evitare contatti con il medicinale veterinario. Altre precauzioni: il solvente presente in questo farmaco puo' macchiare alcuni materiali, come la pelle, la stoffa, la plastica e le superfici rifinite. Attendere che la zona di applicazione sia asciutta prima di consentire il contatto con questi materiali. Imidacloprid e' tossico per gli organismi acquatici. Sovradosaggio: nei gatti non sono stati verificati sintomi clinici con dosaggi fino a cinque volte superiori alla dose terapeutica, quando somministrati per via topica a gattini in tre o cinque occasioni, a sette giorni di distanza. È poco probabile un avvelenamento in seguito all'ingestione accidentale, in persone o animali. In tal caso, il trattamento deve essere sintomatico. Non esistono antidoti specifici noti, ma la somministrazione di carbone attivo potrebbe essere utile.

Tempi di attesa

Non pertinente.

Specie di destinazione Vet

Gatti.

Interazioni Vet

In base ai dati raccolti per altri farmaci simili, non sono state osservate incompatibilita' fra imidacloprid, applicato a un dosaggio due volte superiore a quello consigliato, e lufenuron, febantel, pyrantel e praziquantel (cani) e lufenuron, pyrantel e praziquantel (gatti). E' inoltre stata dimostrata la compatibilita' di imidacloprid con una vasta gamma di trattamenti di routine in condizioni di campo, compresa la vaccinazione.

Diagnosi e prescrizione Vet

Monitoraggio post-marketing Vet

Effetti indesiderati Vet

Il farmaco e' amaro ed e' possibile che si verifichi una certa salivazione se l'animale lecca la zona di applicazione immediatamente dopo essere stato trattato. Non si tratta di un'intossicazione e questi effetti scompaiono in pochi minuti senza la necessita' di un trattamento. Molto raramente si possono verificare reazioni cutanee come la perdita di pelo, rossore, prurito e lesioni cutanee. In casi eccezionali sono stati segnalati agitazione, una salivazione eccessiva e segni di nervosismo come la mancanza di coordinazione, tremore e depressione.

Gravidanza e allattamento Vet

Non sono stati osservati effetti tossici sulla riproduzione nei ratti, ne' effetti embriotossici primari o effetti tossici teratogenici durante gli studi su ratti e conigli. Esistono pochi studi realizzati su cagne gravide o in periodo di allattamento, altre femmine gravide insieme ai loro cuccioli. I dati raccolti fino a questo momento suggeriscono che non esistono effetti avversi per questi animali.

Ovodeposizione